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In collaborazione con la Direzione Generale dei Sistemi Informativi del Ministero della Pubblica Istruzione
Con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Pubblica Istruzione, del Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero dei Trasporti, dell'APAT, dell'ENEA e dell'ANCI
L'ARIA

L'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
Gli elettrodomestici, i televisori, le radio, i computer, i telefoni cellulari e i radar fanno parte ormai della nostra vita, e senza un controllo adeguato possono diventare pericolosi per l'ambiente e soprattutto per la salute dell'uomo, poiché sono tutti strumenti che generano campi elettromagnetici. I campi elettromagnetici sono spazi ben definiti generati da una sorgente, all'interno dei quali avviene la propagazione delle onde nell'aria. L'unità di misura dell'intensità di un campo magnetico è il microtesla, e la quantità di elettromagnetismo giudicata normale è pari a 0,1. Molte volte capita che in casa si usino contemporaneamente apparecchiature elettriche, che possono produrre un pericoloso effetto di accumulo delle onde elettromagnetiche. Cercare di limitare l'uso di apparecchi elettrici inutili, e tenersi ad una certa distanza da essi, è comunque una buona precauzione per limitare gli effetti negativi.

 
 
 

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