L'Albania si trova in Europa, come l'Italia, e più precisamente nella penisola Balcanica, tra Montenegro Serbia e Grecia.
Si affaccia sul mare Adriatico, all'altezza della Puglia.
Anche se è in Europa non fa parte della Unione Europea (UE), per cui i suoi cittadini sono considerati extracomunitari.
È una delle più piccole nazioni europee, la sua superficie è di 28.748 Kmq che equivale al 10% della superficie Italiana (è di poco più grande della Sicilia). Il territorio è in gran parte occupato da montagne: le Alpi Albanesi, che sono alte anche fino a 2.500 metri.
La costa, pianeggiante, è attraversata da piccoli fiumi, il Drin, il Devoll e la Viossa, ancora non inquinati. Il clima, mite sulla costa, presenta all'interno forti sbalzi di temperatura.
La sua capitale è Tirana con 270.000 abitanti. Altri centri urbani: Durazzo, Valona e Scutari.


La scuola in Albania è organizzata in sei livelli:
- Asilo nido (da 1 a 3 anni);
- Scuola materna (da 3 a 5 anni);
- Scuola elementare (da 6 a 10 anni);
- Scuola secondaria (da 11 a 14 anni);
- Scuola media (da 14 a 18 anni);
- Università (durata varia).
Fino a 14 anni di età la scuola è obbligatoria. Delle scuole medie fanno parte il ginnasio, le scuole professionali, le scuole industriali, le scuole pedagogiche e quelle artistiche.
Ogni anno scolastico termina con delle prove di verifica in tutte le materie e sono decisive per il passaggio all'anno successivo. Infatti se non si raggiunge la sufficienza in tutte le materie si deve ripetere la prova nella materia in cui non si ha la sufficienza prima di iniziare il nuovo anno. Se non si riesce a ottenere la sufficienza in questa seconda prova allora si deve ripetere la classe già frequentata.

La lingua albanese, appartenente al ceppo indoeuropeo, è basata su un fondo originario illirico, arricchito, nel tempo, da elementi latini, greci, slavi, turchi e italiani. La lingua ufficiale moderna, pur basata sul tosco, è la risultante delle lingue letterarie usate precedentemente dagli scrittori del nord (ghego) e del sud (tosco).
Particolare interesse rivestono le parlate degli antichi albanesi in Italia (arbëreshë) e in Grecia (arbërorë-arvanitë).


Il nome Albania deriva, probabilmente, da quello della tribù illirica degli Albanoi che per primi abitarono la regione. Gli albanesi antichi chiamavano il loro paese Arbëria e se stessi Arbër. Oggi invece gli albanesi chiamano loro stessi Shqiptarë e il loro paese Shqipëri che significa "terra delle Aquile", nome molto appropriato data la presenza sulle montagne di una rara specie di grandi aquile nere.